Come raggiungere il Lago di Como da Milano, info e consigli

Come raggiungere il Lago di Como da Milano, info e consigli


Grazie ai contesti ambientali, ai borghi pittoreschi e alle splendide ville con giardino, il Lago di Como rappresenta una delle mete più ambite per una gita di un giorno da Milano.

Sia per i turisti stranieri sia per noi italiani è una di quelle esperienze che valgono da sole il viaggio.

L’abbiamo fatto di recente anche noi, visitando il centro storico di Como e poi trascorrendo alcune ore nell’incantevole borgo di Bellagio.

 

Il giardino di Villa Melzi a Bellagio

Il giardino di Villa Melzi a Bellagio

 

Se invece avete a disposizione più giorni, allora potete pianificare degli itinerari sostenibili che alternino visite culturali con attività outdoor.

Riccardo, per esempio, ha fatto un trekking sul Monte Grona.

Si tratta di una escursione non difficile ma che richiede un minimo di allenamento e conoscenza della montagna. Come premio però ha goduto di una splendida vista del lago da una posizione privilegiata.

In base alla nostra esperienza personale vi consigliamo di visitare il Lago di Como dal mese di marzo a quello di novembre, quando alcuni dei luoghi di maggior interesse storico e naturalistico sono aperti al pubblico.

Tenete presente però che nei mesi estivi le località più rinomate sono prese d’assalto dai villeggianti e quindi, secondo noi, le mezze stagioni rappresentano i momenti ideali per la visita.

 

Indice

 

Il Lago di Como, quello che dovete sapere

Il Lago di Como è un bacino naturale prealpino che si sviluppa nei territori delle provincie di Como e di Lecco.

Per dimensione è il terzo lago più grande in Italia, dopo il Lago di Garda e il Lago Maggiore.

Se osservate attentamente la mappa presenta una forma a Y capovolta. La mia immaginazione invece l’ha sempre associata alla figura stilizzata di un podista.

Curioso vero?

Il ramo settentrionale, conosciuto anche con l’appellativo di Colico, si incunea lambendo il confine con la Svizzera e le vette delle Alpi Retiche da un lato, quelle delle Alpi Lepontine dall’altro.

Alle estremità dei due rami meridionali invece sorgono le città di Como e Lecco, rispettivamente in quello occidentale e in quello orientale.

 

Il chiostro del giardino di Villa Melzi a Bellagio

Chiostro nel giardino di Villa Melzi a Bellagio

 

Come raggiungere il Lago di Como da Milano

Il Lago di Como è situato nella parte settentrionale della Lombardia e in questo articolo vi forniamo tutta una serie di informazioni pratiche per raggiungerlo da Milano.

Anche se i rami sono relativamente stretti, con una larghezza che varia tra i 650 ed i 4.000 metri, il lago si sviluppa in lunghezza per circa 46 chilometri.

In fase di pianificazione dell’escursione quindi vi consigliamo di scegliere attentamente il luogo di destinazione, perché in base a quello può variare il percorso da intraprendere.

Noi per praticità abbiamo fissato come località di arrivo Como e Bellagio, situate rispettivamente a 51 e 82 chilometri da Milano.

 

Volete godervi l’escursione in tutta tranquillità? Qui trovate alcune idee e suggerimenti:

 

Tour guidati di un giorno da Milano

Tour del Lago di Como e Bellagio

L’escursione ha una durata di circa dieci ore e quindi dovete mettere in preventivo una giornata intera.

A nostro parere i tempi delle visite sono distribuiti in maniera corretta onde evitare le classiche toccate e fuga.

L’attività prevede l’utilizzo del bus per il trasferimento da e per Milano e della imbarcazione per la crociera sul lago.

Dopo una visita guidata di un paio d’ore alla scoperta del centro storico di Como con i suoi raffinati monumenti, a seconda della stagione si hanno a disposizione due opzioni.

La prima prevede una rilassante passeggiata sul lungolago e la successiva ascesa al villaggio di Brunate in funicolare (da novembre a marzo)

La seconda invece prevede l’imbarco sulla motonave e la navigazione sul lago (da aprile a ottobre).

Una volta giunti a Bellagio, se riuscite a ritagliarvi un’oretta di tempo libero, vi consigliamo di spingervi alla periferia del paese per visitare i giardini di Villa Melzi d’Eril.

Non ve ne pentirete!

 

Crociera privata in barca al Lago di Como e Bellagio

Anche in questo caso l’escursione ha una durata di dieci ore e la guida parla sia in inglese sia in spagnolo.

In circa un’ora si raggiunge Como in autobus. Dopo aver partecipato ad una visita guidata del centro storico, ci si trasferisce alla periferia della città per visitare Villa Olmo e il suo splendido parco all’inglese.

Il giardino si estende per cinque ettari e ospita oltre un migliaio tra arbusti e alberi, tra cui alcune piante monumentali come l’ippocastano, il cedro del Libano e alcuni platani.

L’edificio è stato edificato nel XVIII secolo ed è una delle ville più fastose tra quelle che si affacciano sul lago.

Al termine della visita si sale sull’imbarcazione e ha inizio la crociera alla scoperta di meravigliosi scorci lacustri.

Dopo circa un’ora di navigazione si giunge a Bellagio, piccolo borgo adagiato sulle sponde del lago.

 

Escursione al Lago di Como, Bellagio e Varenna

Se oltre a Como e Bellagio volete spingervi fino al pittoresco paese di Varenna, allora questo è il tour che fa per voi.

Rispetto all’attività precedente non è prevista la visita a Villa Olmo, ma dopo aver sostato a Bellagio, si riprende il traghetto e si raggiunge Varenna.

La località è diventata una delle maggiori attrazioni turistiche del Lago di Como grazie ai suoi tesori storici, artistici e architettonici.

Villa Monastero e Villa Cipressi entrambe circondate da splendidi giardini ben curati, le Chiese di San Giorgio e San Giovanni Battista, il Castello medioevale di Vezio.

Questi sono solo alcuni dei luoghi che l’hanno fatta conoscere a livello internazionale.

 

Panorama del Lago di Como

Panorama del Lago (da Como)

 

Tour guidati da Como

Escursione in barca sul Lago di Como

In fase di prenotazione potete scegliere la durata del tour e in base a questo la rotta della crociera da intraprendere.

L’attività di svolge con un accompagnatore turistico che parla in italiano e inglese e durante la navigazione verrà offerto un calice di vino (fermo o bollicine) ed uno snack.

L’imbarcazione è ormeggiata a Como sul Lungo Lario Trieste.

 

Tour guidato di Como in italiano

Se preferite concentrarvi sulle bellezze della città di Como allora vi consigliamo di prenotare questo tour guidato del centro storico.

L’attività ha una durata di circa un’ora e mezza e la guida specializzata parla in italiano e inglese.

La camminata ha inizio in Piazza Cavour e dopo aver ammirato i luoghi di maggior interesse della città si conclude sul lungo lago.

Nella tariffa dell’escursione è compreso anche il biglietto per la crociera.

All’orario preferito potete salire a bordo e partire per uno splendido giro panoramico che vi farà scoprire i villaggi di Cernobbio, Moltrasio, Torno e Blevio.

Tutte e quattro queste località si affacciano sul braccio meridionale del lago rivolto a occidente, due su una sponda e due sull’altra.

 

Piazza San Fedele a Como

Piazza San Fedele (Como)

 

Da Milano a Como e Bellagio con mezzo proprio

Sia che scegliate di viaggiare con mezzo proprio sia in treno, raggiungere il Lago di Como da Milano è molto semplice.

Appena usciti da Milano, al grande svincolo di Viale Certosa prendete l’autostrada dei Laghi A8/E62 – A9/E35 e in poco meno di un’ora arrivate a Como.

In totale sono circa 50 chilometri.

Per raggiungere Bellagio infine ci vogliono ulteriori 31 chilometri.

La strada panoramica costiera regala degli scorci meravigliosi però è un continuo saliscendi, ricca di curve e controcurve, che rallentano notevolmente la marcia.

Se non trovate ostacoli mettete in preventivo un’ulteriore ora di tragitto.

Bellagio è uno di quei luoghi che si ama a prima vista.

Va scoperta a ritmi lenti, passeggiando tra le strette viuzze in pendenza del centro storico fino ad arrivare alla Basilica di San Giacomo ed il parco di Villa Serbelloni.

Fermatevi in uno dei locali fronte lago ad assaporare un aperitivo al tramonto, oppure in una delle numerose enoteche a gustare un bicchiere di vino.

Una visita di Bellagio non può prescindere dai giardini di Villa Melzi d’Eril.

Il biglietto d’ingresso comprende il giardino, il museo e la cappella gentilizia. Attenzione però. Sono aperti da fine marzo a fine ottobre.

 

Nel caso non abbiate a disposizione un mezzo proprio allora ne potete noleggiare uno. Noi ci affidiamo sempre a DiscoverCars.

L’opzione “cancellazione gratuita” infatti protegge i clienti in caso di imprevisti dell’ultimo momento.

Cliccando sul link potete già verificare le migliori offerte disponibili.

 

Piazza della Chiesa a Bellagio

Piazza della Chiesa a Bellagio

 

Da Milano a Como in treno

Dalle stazioni Milano Centrale (M2 e M3) e Milano Porta Garibaldi (M2 e M5) partono numerosi treni giornalieri per Como San Giovanni, la stazione principale della città lariana.

Da Centrale il tragitto ha una durata di circa 40 minuti mentre da Garibaldi è un po’ più lungo, un’ora.

Ci sono talmente tante corse che secondo noi non serve prenotare il biglietto in anticipo sul sito web di Trenitalia.

Lo potete tranquillamente acquistare alle biglietterie delle stazioni. In questo caso ricordatevi di validare il biglietto alle apposite obliteratrici prima di salire a bordo.

Nel caso invece lo abbiate acquistato online, allora tenete a disposizione il biglietto elettronico sul vostro dispositivo mobile.

Dalla stazione di Milano Cadorna FN (M1 e M2) infine ci sono dei treni giornalieri operati da Trenord, che collegano il capoluogo lombardo con la stazione di Como Nord Lago.

La durata del tragitto delle linee RE7 e R17 è di un’ora.

La stazione “Lago” si trova a poche decine di metri dalle sponde del bacino, raggiungibile grazie ad una breve passeggiata.

 

Piazza Gae Aulenti a Milano

Piazza Gae Aulenti (pressi della stazione di Porta Garibaldi)

 

Come raggiungere il Lago di Como dagli aeroporti di Milano

Se il vostro volo atterra a Malpensa o Bergamo – Orio al Serio, non avete a disposizione dei collegamenti diretti con Como e quindi è necessario recarsi prima a Milano.

Se viaggiate in famiglia oppure in gruppo vi consigliamo di prendere in considerazione un comodo transfer in auto o van.

I mezzi sono equipaggiati da un minimo di tre fino a sette posti a sedere, oltre a poter ospitare un numero di bagagli considerevole, sia di grandi che di medie dimensioni.

Come vi illustrerò nel paragrafo successivo, da Malpensa esiste un’altra soluzione in treno che vi eviterà di andare a Milano, con cambio a Saronno e successiva coincidenza per Como.

 

Da Linate invece, il 26 novembre 2022 è stata inaugurata la prima tratta della linea Blu della metropolitana (M4), che al momento è operativa fino alla stazione San Babila (M1).

Verificate sul sito web di ATM le coincidenze con gli altri mezzi di trasporto pubblico.

 

Il Duomo di Milano

Il Duomo di Milano

 

Da Malpensa (MXP)

L’aeroporto di Malpensa è situato a circa 50 chilometri a nord – ovest di Milano e per raggiungere il Lago di Como avete a disposizione tre opzioni.

La prima come abbiamo detto prevede un transfer privato in auto o van.

La seconda invece è una combinazione tra un trasferimento in treno o bus a Milano e successivo viaggio in treno a Como.

Il Malpensa Express per esempio, operato da Trenord, raggiunge le principali stazioni ferroviarie di Milano: Centrale (M2 e M3), Porta Garibaldi (M2 e M5) e Cadorna (M1 e M2).

Da Malpensa inoltre ci sono frequenti corse in bus per il centro di Milano, operate da alcune compagnie private.

La terza infine secondo noi è la più pratica ed efficace.

Prevede la prima parte del percorso con il Malpensa Express, si scende a Saronno e poi si prende la coincidenza per Como San Giovanni.

Per completare l’intero percorso è necessaria poco più di un’ora (20 + 45 minuti), al netto di eventuali attese per le coincidenze o ritardi.

 

Da Linate (LIN) e Bergamo – Orio al Serio (BGY)

L’aeroporto di Linate è situato alla periferia orientale della città ed è il terzo scalo della Lombardia per numero di passeggeri.

Nel 2019 è stato chiuso al pubblico ed al traffico per alcuni mesi a causa di lavori di manutenzione e ristrutturazione, che hanno riguardato sia la pista principale sia il terminal.

In attesa del completamento della linea M4, per raggiungere il centro di Milano da Linate vi consigliamo il bus 73 fino a Duomo (M1 e M3), oppure lo shuttle.

 

L’aeroporto di Bergamo – Orio al Serio infine è situato a soli cinque chilometri dal centro di Bergamo ed a cinquanta da Milano.

Grazie all’apporto di Ryanair e di altri operatori low cost, negli ultimi anni il traffico è cresciuto in maniera esponenziale e lo scalo è diventato il terzo in Italia per numero di passeggeri.

In alternativa al transfer privato in auto o van, anche in questo caso per raggiungere Milano vi consigliamo il bus, che copre il percorso in un’ora.

 

Una volta giunti a Milano potete proseguire per Como in treno, come descritto nel paragrafo precedente.

Attenzione però, se arrivate a Milano la sera tardi non è possibile partire subito in direzione Como, dato che l’ultima corsa è prevista verso le ore 23:00.

In tal caso dovete fermarvi per la notte nel capoluogo della Lombardia e qui trovate la disponibilità e le migliori offerte su:

 

 

Da Milano a Bellagio in treno

Molti visitatori raggiungono abitualmente Bellagio direttamente da Como.

Ci sono frequenti corse in autobus. Il capolinea è situato di fronte alla stazione Como San Giovanni, ma in centro città e sul lungolago ci sono altre fermate.

La durata del tragitto è di un’ora e dieci minuti.

 

Il Lungolago Europa a Bellagio

Lungolago Europa a Bellagio

 

In alternativa potete prendere il traghetto.

Se invece volete raggiungere Bellagio da Milano in treno, allora da Milano Centrale e/o Porta Garibaldi dovete prendere un treno per Varenna – Esino.

Da Varenna infine prendete il traghetto e in soli 15 minuti attraccate al porticciolo di Bellagio.

Steve

Sono nato a Udine nel 1963 e vivo a Galleriano, un piccolo paese di campagna in provincia di Udine. Appassionato di geografia, ho viaggiato fin da piccolo grazie ai miei genitori.

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Un android developer a tempo perso, una polacca innamorata dell'Italia e un appassionato di geografia prestato all'informatica.

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