Cosa vedere a Bled, il luogo più romantico della Slovenia
Se siete alla ricerca di un luogo esclusivo per fare una gita oltre confine, allora il lago di Bled è il luogo ideale per trascorrere alcune ore in compagnia in un contesto romantico.
Abbinando al lago di Bled anche la visita alla vicina Gola di Vintgar è necessaria una giornata intera, non di meno. Si presta quindi perfettamente a chi è già in corso d’opera e sta visitando la Slovenia, per esempio i luoghi più interessanti di Lubiana,oppure la nostra regione, il Friuli Venezia Giulia.
Bled e dintorni sono tra i luoghi di maggior interesse della Slovenia e mantengono intatto il loro fascino in tutte le stagioni, tanto che durante l’inverno, con la neve, i paesaggi assumono degli aspetti da cartolina.
La Slovenia è un paese che si presta particolarmente al turismo termale e outdoor. Per questo motivo a Bled troverete diverse strutture con annessi terme e centri benessere. Inoltre potete sbizzarrirvi in numerose attività da svolgere all’aria aperta come le passeggiate a piedi, le escursioni in montagna, la mountain bike, il rowing ed il kayaking.
Di seguito vi presentiamo una mini-guida su cosa vedere a Bled e dintorni in un giorno, oltre ad alcuni consigli pratici per organizzare al meglio l’escursione.
Indice
- Come arrivare
- Dove parcheggiare
- Dove dormire
- Cosa vedere a Bled
- La gola di Vintgar
- Dove mangiare
- Prezzi indicativi
- Curiosità
Guida pratica
Come arrivare
Bled è situata all’estremità nord occidentale della Slovenia e dista pochi chilometri dai confini con l’Italia e l’Austria. In linea di massima, per chi proviene dall’Italia in auto, ci sono due vie per arrivare ed entrambe prevedono l’utilizzo dell’autostrada.
- Opzione 1 – Per chi proviene da Venezia (autostrada A4)
Allo svincolo di Palmanova si prende l’autostrada A23 fino a Tarvisio. Una volta arrivati nella località turistica dell’alto Friuli, seguendo le indicazioni per la Slovenia si prosegue sulla strada statale n°54 fino alla frontiera situata appena fuori l’abitato di Fusine in Valromana.
Superato il vecchio valico di confine si continua sulla medesima strada lungo la vallata della Sava Dolinka e dopo aver attraversato la cittadina di Jesenice, principale polo siderurgico del paese, la strada E61 conduce fino a destinazione finale.
Indicativamente da Udine a Bled ci sono circa 150 chilometri, di cui un’ottantina su autostrada.
Il costo del pedaggio autostradale Udine – Tarvisio è di € 7,60
- Opzione 2 – Per chi visita Lubiana e Bled
Si accede in Slovenia tramite il valico di Gorizia Sant’Andrea. Dopo una quarantina di chilometri sulla superstrada H4, all’altezza della località di Razdrto ci si immette sull’autostrada A1.
Dopo ulteriori sessanta chilometri si arriva a Lubiana, la capitale della Slovenia. Qui si imbocca l’autostrada A2 e si arriva fino alla periferia di Bled, precisamente nella località di Lesce.
In Slovenia le autostrade e alcune strade a scorrimento veloce (tra cui la H4 Vipavska hitra cesta) sono a pagamento e quindi è obbligatorio l’acquisto della vignetta. Il tagliando è facilmente reperibile nei punti vendita situati alla frontiera oppure nelle stazioni di servizio situate lungo l’autostrada Venezia – Udine – Tarvisio.
Costo vignetta autostradale slovena 2019:
Moto = settimanale € 7,50
Auto e camper = settimanale € 15,00 mensile € 30,00
Veicoli che superano le 3,5 tonnellate = settimanale € 30,00 mensile € 60,00
In teoria ci sarebbe anche una terza via. Accedendo in Slovenia tramite il vecchio valico di Gorizia Casa Rossa si giunge nella limitrofa cittadina di Nova Gorica. Seguendo le indicazioni per Bovec si percorre un tratto di strada lungo la bellissima valle dell’Isonzo (Soča in sloveno).
Qui si hanno a disposizione più opzioni per raggiungere Bled, tra cui quella che prevede l’attraversamento del parco nazionale del Triglav. Ovviamente chi opta per questa strada deve mettere in preventivo che i tempi di percorrenza si allungano notevolmente, ma il disagio verrà sicuramente ripagato dai bellissimi paesaggi che via via si andranno ad incontrare.
Dove parcheggiare
Si può tranquillamente lasciare l’auto in uno spiazzo custodito situato a non più di cinque minuti dalle sponde del lago e facilmente riconoscibile dalle indicazioni. È sicuramente più economico rispetto ai parcheggi a pagamento che si affacciano sul lungolago. Si trova proprio dietro al complesso che ospita i festival (Festivalna dvorana).
Dove dormire
Essendo una località prettamente turistica, Bled offre un’ampia gamma di sistemazioni per chi desidera soggiornare per una o più notti. Si va dai lussuosi hotel con terme agli alberghi di altri standard, dagli appartamenti alle guest house in case private, dagli ostelli ai camping.
L’ultima tendenza del pernottamento a Bled si chiama Glamping. In pratica si tratta dell’evoluzione in chiave moderna del campeggio, con strutture di lusso eco friendly dotate di ogni confort ma sempre attente e con un occhio di riguardo verso l’ambiente che le circonda.
Al seguente link potete verificare la disponibilità e tutte le migliori offerte per alloggiare a Bled.
Cosa vedere a Bled
L’abitato si sviluppa lungo la strada principale denominata Ljubljanska cesta e termina proprio sulle sponde orientali del lago. Il borgo incominciò ad essere frequentato da turisti e pellegrini fin dai primi anni del 1800, attratti dal santuario mariano situato sull’isoletta e dalle proprietà curative delle acque.
In seguito alla costruzione nel 1870 della nuova linea ferroviaria che collegava Lubiana con Tarvisio, il flusso turistico aumentò sempre di più tanto che in pochi anni Bled divenne una delle mete più glamour della borghesia mitteleuropea.
Lungo le rive sorgono eleganti hotel e ristoranti, mentre il piumaggio candido dei cigni contrasta con le acque verde smeraldo del lago. L’isola di Bled si chiama Santa Maria, è situata nel centro del bacino e si raggiunge con le famose imbarcazioni a remi chiamate pletne.
Ci sono due punti d’imbarco: il primo situato all’estremità nord-orientale del lago proprio davanti all’hotel Vila Prešeren, mentre il secondo un paio di chilometri più avanti lungo la strada 209 (cesta Svobode) nei pressi dell’hotel Vila Bled. Noi per comodità avevamo optato per il primo.
Il lago è di origine glaciale e dal suo fondale sgorgano sorgenti a 20-23 °C, che d’estate mantengono la temperatura dell’acqua ad un valore non superiore ai 25 °C. Dopo circa mezz’ora di navigazione si arriva sull’isola.
Durante il tragitto il vogatore usa la tecnica di voga detta “alla veneta”, cioè in piedi e rivolto in avanti verso la prua, con i remi appoggiati nei tipici scalmi chiamati fórcole.
Dopo aver effettuato velocemente le operazioni di ormeggio si scende dall’imbarcazione. Salendo una ripida scalinata si raggiunge lo slargo su cui sorgono gli edifici che formano il complesso: la canonica (oggi adibita a bar ristorante), la prepositura, il campanile gotico, la campana dei desideri del 1543 e la chiesa.
Il santuario dell’Assunta, che ha subito numerose modifiche nei secoli, ha assunto l’attuale aspetto barocco alla fine del XVII secolo.
Prima di far rientro sulla terraferma vi consigliamo di incamminarvi lungo il sentiero che circumnaviga l’isola per una piacevole passeggiata. Lungo il percorso ci sono dei belvedere naturali che offrono delle splendide vedute sul lago. La sosta ha una durata complessiva di 40 minuti.
Sopra uno sperone roccioso alto 124 metri si affaccia il Castello di Bled, che dà l’impressione di trovarsi lassù proprio per fornire protezione al borgo ed al lago stesso. Si raggiunge in macchina in pochi minuti e vi si accede tramite un ponte levatoio sopra un fossato che conduce ad un arco gotico.
Il grande torrione cilindrico invece è posto a difesa dell’accesso che conduce al secondo cortile e soprattutto alla cappella dedicata ai Santi Arduino e Ingenuino, vescovi di Bressanone (di cui Bled fu feudo dal 1004 al 1803).
L’aspetto attuale del complesso è il risultato di numerosi lavori di ristrutturazione e restauro ultimati nel 1961. La visita, più che per il castello in sé, è ideale per ammirare e fotografare dall’alto il lago ed il panorama che lo circonda.
Cosa vedere nei dintorni di Bled, la Gola di Vintgar
Una volta terminata la visita del castello, seguendo le indicazioni per il paesino di Spodnje Gorje, in circa 6 chilometri si arriva alla famosa Gola di Vintgar.
Lasciata l’auto nel parcheggio gratuito, con una breve camminata di un centinaio di metri si raggiunge la capanna in legno che funge da biglietteria, ufficio informazioni, bar e punto di accesso.
La gola è scolpita dal corso del fiume Radovna. Il sentiero turistico si snoda grazie a passerelle e ponticelli in legno lambendo le alte pareti rocciose dei monti Hom e Boršt. La gola venne scoperta nel 1891 da Jakob Zumer, sindaco di Gorje, e dal cartografo e fotografo Benedikt Lergetporer.
Il percorso è adatto a tutti, ha una lunghezza di un chilometro e seicento metri e dai vari punti panoramici si possono ammirare cascate, tonfani e rapide. La camminata termina proprio davanti ad un’imponente cascata alta 13 metri denominata Šum.
Per gli orari di apertura vi consigliamo di consultare il sito web ufficiale dell’Ente del Turismo sloveno, I Feel Slovenia o il sito web ufficiale della Gola di Vintgar.
Il tardo pomeriggio è il momento ideale per far rientro a Bled ed incamminarsi lungo il sentiero che costeggia il lago per una bella passeggiata. La consigliamo in modo particolare a chi verrà da queste parti durante la bella stagione. Sul percorso sono state posizionate strategicamente delle panchine in legno su cui trascorrere dei piacevoli momenti di pausa e ristoro.
Oltre alla Gola di Vintgar, nei dintorni di Bled non dovete perdervi la visita al lago di Bohinj, di cui vi abbiamo parlato ampiamente nell’articolo che trovate cliccando sul link.
Informazioni utili
Dove mangiare
La gita al lago di Bled non può concludersi senza aver provato la gastronomia locale. Un locale informale dove gustare a buon prezzo i piatti tipici della cucina slovena è sicuramente la Gostilna Pri Planincu, situata a due passi dalla stazione delle corriere.
La specialità di Bled comunque è la kremna rezina. Di cosa si tratta vi chiederete voi? Niente di particolare, sono i classici dolci di pasta sfoglia ripieni di crema alla vaniglia e panna montata che si trovano anche da noi. Fate comunque uno strappo alla regola e provatene una porzione!
Prezzi indicativi per una visita a Bled
Parcheggio a pagamento custodito situato dietro la sala congressi, giornata intera € 5,00. I parcheggi situati sul lungolago invece sono più cari e la tariffa oraria è di € 2,00.
Pletna € 15,00.
Santuario e salita al campanile € 6,00.
Castello € 10,00.
Ingresso alla Gola di Vintgar € 4,00.
Curiosità
Superata la frontiera italo slovena ci si addentra in un paesaggio montano.
Le alture circostanti sono ricoperte da boschi di conifere di alto fusto, la cui compattezza è lacerata qua e là dalle piste da sci. Dalla lettura dei cartelli stradali che via via superiamo, ci rendiamo conto della grande concentrazione di località sportive famose in tutto il mondo racchiuse nel raggio di pochi chilometri.
Podkoren, frazione di Kraniska Gora, per lo sci alpino, Planica per il salto con gli sci, Jesenice per l’hockey su ghiaccio, l’altopiano di Poklijuka per il biathlon e per lo sci nordico ed infine il lago di Bled per il suo bacino di canottaggio.
Articolo aggiornato il 10 giugno 2019.
Photo credits: la mappa è stata scaricata da Google Maps mentre alcune foto ci sono state donate da Elisabetta Boiti, che ringraziamo. Elisabetta è una brava musicista e suona il flauto dolce, il tin whistle irlandese, la cornamusa (gita galiziana) e la ghironda.