Noleggio auto in Armenia, i miei consigli

Noleggio auto in Armenia, i miei consigli


Chi ha studiato o comunque approfondito la geografia dell’Armenia sarà concorde con me nel concludere che la gran parte delle attrazioni sono raggiungibili in giornata da Yerevan.

Per visitarle ci sono diverse opzioni, la più diffusa delle quali è sicuramente rappresentata dal prendere parte a tour organizzati.

Noi di solito ci affidiamo a siti come Get Your Guide o Civitatis. Soprattutto il primo ha moltissime attività in Armenia.

Tuttavia, i turisti più avventurosi, come il sottoscritto, desiderosi di visitare anche i luoghi più remoti, dovranno per forza di cose allontanarsi dalla capitale e mettersi in proprio.

Tra le varie opzioni (noleggio auto, autostop, pulmini e treno) la prima è sicuramente la più comoda ma allo stesso tempo onerosa.

Comoda perché ti dà la possibilità di svolgere tutto il viaggio con i tuoi orari e i tuoi ritmi.

 

Il Monastero di Noravank in Armenia

Monastero di Noravank

 

Vantaggiosa perché ti dà la possibilità di compiere delle soste in luoghi a pochi chilometri dalle direttrici principali, che altrimenti con gli altri mezzi sarai costretto a saltare.

L’Armenia infatti è disseminata di Monasteri incantevoli, grotte dalla storia millenaria, caravanserragli sull’antica via della seta.

Per quest’ultimo motivo, per me è stata una scelta abbastanza obbligata. L’autostop è una pratica molto comune li, tuttavia, come per il pulmino, non garantisce alcun tipo di flessibilità per le soste turistiche lungo al tragitto.

Nel presente articolo vi fornirò una serie di importanti informazioni per chi è interessato a noleggiare un’auto in Armenia: patente internazionale, carta di credito, condizione delle strade e dei passi principali durante la stagione invernale, assieme a dei consigli che mi porto dietro dall’esperienza appena conclusa.

 

Indice

 

Noleggio auto in Armenia – Dove conviene?

La soluzione più semplice ed affidabile per noleggiare un’auto in Armenia è quella di rivolgersi ad un sito aggregatore di offerte come DiscoverCars.

Noi ci affidiamo sempre a loro per i nostri viaggi e ci siamo sempre trovati benissimo.

Discovercars infatti permette di confrontare le soluzioni messe a disposizione dalle compagnie di noleggio auto leader nel settore e di trovare le soluzioni più adatte.

Io, per esempio, ero interessato all’auto più economica, ma qualcun altro potrebbe cercare auto più comode, famigliari o addirittura 4×4 se prevede di intraprendere dei percorsi off road.

Puoi controllare le offerte disponibili direttamente tramite il widget sottostante:

 

 

Consigli utili in base alla mia esperienza prima del noleggio dell’auto:

  • Stipulate la protezione completa. Accettando un modesto supplemento giornaliero vi metterete al riparo da ogni sorta di imprevisto come guasto meccanico o incidente. Soprattutto in Armenia, dove lo stile di guida dei locali è molto meno cauto di quello europeo, e la condizione delle strade non è delle migliori, questa opzione è un must per quanto mi riguarda;
  • Il noleggio in centro città (la Sixt si trova nella centralissima e pedonale Northern Avenue, con l’auto parcheggiata nello stallo sotterraneo) è più conveniente rispetto al prelievo all’aeroporto internazionale Zvarnots.

 

È necessaria la patente internazionale per guidare in Armenia?

No. Se hai conseguito la patente in uno stato dell’Unione Europea puoi andare tranquillo, per lo meno con Sixt che è la compagnia con la quale ho prenotato (è scritto esplicitamente nelle condizioni di contratto).

È sufficiente che il documento sia stato scritto utilizzando l’alfabeto latino (come avviene in tutti i casi in Italia).

Altrimenti è necessaria la patente internazionale, che non è altro che un documento integrativo da richiedere presso la motorizzazione civile almeno 20 giorni prima della partenza per il viaggio (ma un mese e mezzo è meglio per sicurezza).

Il costo associato è di €42.40 che, se appunto avete conseguito la patente in Italia, è del tutto evitabile in quanto non richiesta.

 

 

È richiesta la carta di credito per noleggiare un’auto in Armenia?

No. Come per la precedente domanda, con Sixt non è necessario avere una carta di credito, a differenza di quanto scritto sulle loro condizioni di contratto su Discovercars.

È possibile pagare infatti in contanti nella valuta locale sia per quanto riguarda il contratto di noleggio, sia per il deposito di sicurezza!

La carta di debito è accettata ugualmente, ma non la consiglio per coprire il costo di noleggio in quanto certamente il tasso di cambio non sarà favorevole (Revolut non è ancora disponibile in Armenia, almeno non nella versione che permette di eseguire pagamenti).

Per il cambio della valuta Euro – Dram Armeno, ad oggi la soluzione più conveniente è certamente quella di cambiare soldi di persona in uno dei numerosi Exchange presenti nel centro di Yerevan.

Ho trovato personalmente molto comodi gli Exchange presenti di fianco ai supermercati, per altro con i migliori tassi di cambio.

Diffidate assolutamente dall’aeroporto, se non per cambiare lo stretto necessario all’acquisto per esempio della Sim e del biglietto del pulmino per il centro: il tasso di cambio è del 25% sfavorevole rispetto a quello comune.

 

 

Armenia: la condizione delle strade

Da buon ingegnere, alla domanda circa la condizione delle strade in Armenia, la risposta che mi sento di fornirvi è: dipende.

Sicuramente le arterie principali sono quelle che si trovano nelle condizioni migliori.

Considerate per esempio che il commercio su strada verso l’Iran è molto fiorente, per questo motivo l’unica strada che si snoda fino al confine (Meghri), strada che vi porta o comunque raggiunge i pressi dei monasteri di Khor Virap, Novaravank e Tatev, la grotta di Areni e il passo di Vorotan, è tutto sommato in buone condizioni.

 

Condizioni della strada a Goris in Armenia

Goris

 

Non si può dire lo stesso delle strade secondarie, che sono decisamente più dissestate. Sconsiglio vivamente la scorciatoia che dal monastero di Tatev, in particolare dai pressi di Shinuhayr, conduce a Goris.

Quei pochi chilometri si sono trasformati in più di un’ora di buche ininterrotte, il tutto condito da una visibilità pressoché assente a causa della nebbia. Qua e là la carreggiata era costellata da veicoli che, a differenza nostra, non ce l’hanno fatta a raggiungere la meta.

Goris stessa, al di fuori della strada principale, presenta strade in condizioni pessime.

 

Nevicata a Goris in Armenia

Goris

 

Armenia e passi principali: la situazione in inverno

Nel mio viaggio in Armenia ho scollinato due passi in auto. Il primo, il passo del Vorotan, situato lungo la direttrice Yerevan – Meghri, raggiunge i 2344 metri di altezza. D’inverno è tendenzialmente aperto, a meno di nevicate eccezionali.

Quando ci sono passato, la mattina dopo una copiosa nevicata, la strada era decisamente percorribile nonostante il manto fosse coperto da uno strato di ghiaccio e neve. L’accumulo era stato tuttavia notevolmente ridotto dallo spargere preventivo di sabbia lungo la carreggiata.

Il passo del Selim invece, coi suoi 2410 metri sul livello del mare, collega la regione meridionale di Vayots Dzor al vasto lago di Sevan.

Prima della mia partenza avevo letto su molte fonti, compresa la Lonely Planet, che il passo è chiuso da novembre a primavera inoltrata: per esperienza personale non è così, tant’è che l’ho percorso anch’esso dopo un’abbondante nevicata senza grossi problemi.

Per quest’ultima direttrice vi consiglio comunque di verificare il suo stato con qualche giorno d’anticipo, chiedendo magari aiuto a gente del posto.

 

Passo Vorotan in Armenia

Passo Vorotan

 

Guidare in Armenia: le mie impressioni e consigli utili

Concludo l’articolo con una carrellata di impressioni e consigli finali:

  • Guidare a Yerevan è senz’altro complicato, ma non impossibile ai livelli di Teheran. Dovrete prestare sicuramente attenzione alle rotatorie nelle quali le precedenze non sempre vengono concesse come dalle nostre parti.

In genere quello che mi sento di consigliare è di adottare uno stile di guida calmo e di non lasciarvi innervosire. Tanto voi comunque siete in vacanza, arrivare a destinazione 5 minuti più tardi è molto meglio che rischiare di collidere con un armeno che non vi concede la precedenza in rotonda;

  • L’Armenia rurale, in prossimità dei piccoli centri abitati, è tappezzata di telecamere per il rilevamento della velocità. Lo stesso vale per la periferia di Yerevan.

Per questo, consiglio innanzitutto di rispettare i limiti e, in secondo luogo, di scaricare l’applicazione per smartphone di Yandex, la quale in modalità navigatore vi segnalerà la presenza delle scatole grige con sufficiente anticipo;

  • I paesaggi della regione di Vayots Dzor e di Syunik sono semplicemente stupendi. Sono letteralmente indescrivibili. Godeteveli!

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Riccardo, Elisabetta e Stefano

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Un android developer a tempo perso, una polacca innamorata dell'Italia e un appassionato di geografia prestato all'informatica.

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